9. Opere collettive, riviste, giornali

Il curatore di un’opera composta di singoli saggi sulle tecniche metallurgiche nell’antichità non ha diritto di apportare modifiche ai contributi dei singoli autori (Trib. Roma, Sezione IP, 20 settembre 2010, Aida 2012, 1494/1).

Quando un soggetto ha steso le parti scritte di un libro ed un altro soggetto vi ha predisposto una fotografia (ed ha inoltre partecipato alla correzione delle relative bozze) non ricorre un’opera in comunione creata con il contributo indistinguibile ed inscindibile di più persone ma soltanto un’opera collettiva (Trib. Torino, Sezione IP, 21 ottobre 2011, Pres. Scotti, Est. Ratti, Walter Busnelli c. Riccardo Camusso, Ed. Cammy di Camusso Riccardo, Gruppo Editoriale Olimpia s.p.a., Swarovski Optik s.r.l., Nikon Instruments s.p.a., Canon Italia s.p.a., Aida 2012, Repertorio I.9).

I diritti morali e patrimoniali d’autore su di una rivista spettano a titolo originario a chi ne abbia assunto di fatto la direzione, provvedendo alla preparazione ed alla scelta dei contenuti nonché dei materiali grafici e fotografici, e non alla persona formalmente incaricata di svolgere questi compiti ed indicata come direttore responsabile all’atto della pubblicazione (Trib. Milano, Sezione IP, 10 novembre 2009, Pres. de Sapia, Est. Marangoni, Francesca Benvenuti c. Edizioni Mimosa srl, Sandra Rudoni, Aida 2011, Repertorio I.9).

Nelle opere collettive quali giornali, periodici e simili, la creatività si esprime attraverso la scelta ed il coordinamento dei singoli contributi al fine della loro collocazione in un contesto unitario e determinato (Trib. Milano, Sezione IP, 10 novembre 2009, Pres. de Sapia, Est. Marangoni, Francesca Benvenuti c. Edizioni Mimosa srl, Sandra Rudoni, Aida 2011, Repertorio I.9).

Viola il diritto morale dell’autrice di una rivista l’attribuzione ad altra persona del ruolo di direttrice nel volume edito (Trib. Milano, Sezione IP, 10 novembre 2009, Pres. de Sapia, Est. Marangoni, Francesca Benvenuti c. Edizioni Mimosa srl, Sandra Rudoni, Aida 2011, Repertorio I.9).

In caso di avvicendamento alla guida di una rivista non è diffamatorio l’editoriale di esordio in cui la nuova direttrice prenda le distanze dal numero corrente dell’opera (ancora frutto del lavoro di chi l’ha preceduta) e preannunci ai lettori prossimi miglioramenti (Trib. Milano, Sezione IP, 10 novembre 2009, Pres. de Sapia, Est. Marangoni, Francesca Benvenuti c. Edizioni Mimosa srl, Sandra Rudoni, Aida 2011, Repertorio I.9).

I diritti di sfruttamento economico dell’opera collettiva appartenenti all’editore si limitano all’opera integralmente intesa e non si estendono all’utilizzazione separata dei singoli contributi che la compongono (Trib. Milano, Sezione IP, 3 marzo 2011, Aida 2011, 1452/1).

Anche nelle opere collettive il titolo originario di tutti i diritti patrimoniali e morali dell’autore è costituito dalla creazione dell’opera (Trib. Milano, 10 novembre 2009, Aida 2010, 1370/1).

La riproduzione non autorizzata di singoli articoli di giornale all’interno di rassegne stampa viola il diritto d’autore esistente sul periodico nel suo complesso, che in base all’art. 38 l.a. spetta all’editore; e non contrasta invece con il diritto di riprodurre il contributo separatamente che l’art. 42 l.a. attribuisce ai singoli collaboratori (App. Milano, 26 marzo 2002, Aida 2003, 912/1).

La ripresa di articoli giornalistici in rassegne stampa non costituisce una citazione liberalizzata dall’art. 70 l.a. (App. Milano, 26 marzo 2002, Aida 2003, 912/7).

Perché la riproduzione sistematica in rassegne stampa di informazioni e notizie pubblicate dai giornali sia lecita è necessario che essa avvenga con una dilazione temporale sensibile rispetto alla prima pubblicazione del periodico (App. Milano, 26 marzo 2002, Aida 2003, 912/8).